Dacci oggi il nostro Papa quotidiano

(ed il Presidente Napolitano)

 

Mi capita spesso di fare un paragone fra lo stile del Papa precedente e dell'attuale.
Non vorrei sembrare irriverente, ma non c'è niente da fare: a me quest'ultimo proprio non arriva.
Papa Woytila, con la sua semplice apparizione parlava al cuore della gente, anche quando vecchio e malato biascicava parole spesso incomprensibili. Era come uno di famiglia ed ha sempre raccolto il rispetto anche dei non credenti o di credo diverso.
Il nuovo, invece, per quanto si spertichi di comunicare, e bisogna dire che lo fa spessissimo, quotidianamente in pratica, a mio parere non riesce proprio ad entrare nelle case allo stesso modo.
Non c'è telegiornale, soprattutto quello di Rai1, che non ospiti con cadenza pressappoco giornaliera il Papa e le sue considerazioni.
In una delle ultime occasioni, tanto per fare un esempio, si è profuso in elucubrazioni di carattere altamente filosofico. Cito più o meno testualmente: "(omissis)...dell'otierna zubremazzia del relattivizmo sul bosittivizmo. Tove c'è relattivizmo non ci può essere bosittivizmo se non qvando la necazzione delle verità assolute difenta meno imbortante. Sarebbe pène un maggior bosittivismo per afere una maggiore ezaltazione del procresso tendente a migliorare il livello di fita della cente comune...(omissis)".
Io, tre anni di filosofia allo scientifico, e mia figlia, altri tre al classico, ci siamo guardati in faccia con le bocche aperte per lo stupore. :wacko:
La signora Pina che stava scolando la pasta proprio in quel mentre, è rimasta a guardare lo schermo del televisore con la mascella penzoloni, la pentola a mezz’aria, cercando di rimettere in ordine quello che aveva sentito per capire se fosse una frase di senso compiuto, una nuova preghiera da mandare a mente, una litania o altro. Nel fissare lo schermo del televisore attonita e pensierosa, non si è accorta che stava scolando la pasta sul pavimento e quindi ha dovuto ricominciare tutto da capo. Non prima però di aver articolato, con una forza e veemenza vocale senza pari,  un “porca putt…!” al quale, è risultato evidente, anche il Papa è trasalito!  Dev’essergli arrivato. Con l’eco:”…tana…anaanaana…”.

Ed il Napolitano del sottotitolo che c'entra?
C'entra per "par condicio". Rispettata anche nel telegiornale. E' generalmente immediatamente prima o immediatamente dopo l'intervento del Papa che il Presidente spara anche lui il suo quotidiano pistolotto. ^_^

Salutiamo a tutti e due :B):

 

                                                                       Lo Scozzese